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  • dicembre 2010

    3 risultati
  • Arsene<br/> una voce dall’Africa
    Dic172010

    Arsene
    una voce dall’Africa

    venerdì ore 21:00

    La voce del cantante togolese Arsene Duevi (anche bassista, chitarrista, direttore di coro e etnomusicologo), le percussioni di Tetè Da Silveira (percussionista togolese), ma anche il grande pentolone di Trinidad di Tobago conosciuto come “steel pan”, il bouzuki greco e il cumbus turco suonati dal polistrumentista Roberto Zanisi.

    In antiruggine, in collaborazione con Musicamorfosi, suoni insoliti, canzoni che parlano di pace, di tolleranza di impegno per migliorare le cose e che invitano a ascoltare la voce degli anziani del villaggio e ad aprire la mente e il cuore a voci e tradizioni di altre culture che possono arricchire anche la nostra vita di tutti i giorni.

    antiruggine suona
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  • Vite indegne<br/> di essere vissute
    Dic122010

    Vite indegne
    di essere vissute

    domenica ore 18:00

    Marco Paolini in antiruggine per raccontare una storia, per cominciare a condividere in pubblico e con il pubblico, un racconto destinato al palcoscenico.

    Marco Paolini T4

    Vite indegne di essere vissute

    studio per un racconto, da un’idea di Giovanni De Martis e Marco Paolini

    produzione Jolefilm

    antiruggine racconta
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  • Robert Schumann<br/> ascoltare l’uomo
    Dic102010

    Robert Schumann
    ascoltare l’uomo

    venerdì ore 21:00

    La musica di Robert Schumann, dal gioioso e commovente Quartetto per pianoforte e archi, alle ultime note scritte prima di finire nell’ospedale psichiatrico dove il compositore passò gli ultimi due anni della sua vita. Andrea Lucchesini al pianoforte, Paolo Ghidoni al violino, Mario Brunello al violoncello e Antonello Farulli alla viola, quest’ultimo anche autore del testo che ci porterà dentro al girone dantesco che aveva inghiottito Robert.

    La musica è, ancora, il solo scandaglio che permette di entrare nella mente profonda dell’essere umano senza fare troppi danni. Schumann l’aveva capito, vi si era avventurato primo fra tutti con la delicatezza di cui solo lui era capace. Ne aveva tratto un atteggiamento di compassione e di profondo rispetto per l’essere umano. Schumann era uno che parlava poco e ascoltava molto.

    antiruggine suona
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